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Con la primavera alle porte, Febbraio è un mese di attesa e preparazione alla stagione che verrà. Le giornate iniziano ad allungarsi intervallate talvolta ancora da freddo e gelate ma iniziano ad intravedersi i primi segnali dell’imminente arrivo del periodo primaverile con alcuni bulbi che emergono dal terreno in un giardino dal risveglio silenzioso. Rimbocchiamoci quindi le maniche e prepariamoci alla nuova stagione di crescita!

Andiamo a vedere insieme i principali lavori da eseguire durante Febbraio nel vostro giardino o terrazzo.

1. Manutenzione generale
2. Semine
3. Trapianti
4. Il terreno
5. Potatura
6. Le piante da interno
7. Cura del prato

Manutenzione generale

Controllate che i teli di protezione dal gelo siano ancora al loro posto attorno a vasi e chiome perché un improvviso ritorno di freddo intenso potrebbe vanificare il lavoro fatto in precedenza danneggiando le vostre piante.

Pulite e revisionate tosaerba ed utensili da giardino in modo che siano pronti per un corretto utilizzo a partire dalla primavera, e tanto che ci siete riordinate il capanno degli attrezzi. Installate inoltre ora le nuove cisterne per l’acqua piovana.

Semine

Febbraio è il mese per iniziare a seminare al coperto. Potete cimentarvi, magari aiutati anche dai più piccoli della famiglia, nella semina di cavolo riccio, fave, spinaci, piselli e porro in vaschette da riporre sopra un davanzale caldo e soleggiato oppure, se avete la fortuna di averne una, ponetele in serra. Esistono poi in commercio propagatori o semenzai riscaldati che possono fornire le condizioni di crescita di cui necessitano le piantine di alcune specie come basilico, melanzana, peperoncino e pomodoro. In piena terra invece possiamo mettere a dimora i bulbilli di cipolla. Per una fioritura anticipata, seminate anche specie ornamentali come Agerato, Bocche di leone, Calendula, Cosmos, Gaillardia, Piselli odorosi, Salvia nemorosa, Senecio, Tagete, Verbena e Zinnie in modo da poterle piantare all’aperto in primavera, al termine del rischio di gelate tardive.

Sapere cosa seminare, quando e come significa poter pianificare e, nel caso di specie edibili, mantenere scorte costanti per tutte le stagioni. Organizzate quindi i semi a disposizione di quest’anno in base all’epoca di semina ponendoli in sacchettini da riporre in una scatola con divisori, vedrete come sarete facilitati durante le settimane a venire!

Trapianti

Assicurandovi a priori che il terreno non sia ghiacciato o saturo d’acqua, potete procedere con il trapianto di alberi come il melo nonché di rose, anche a radice nuda, ed arbusti ornamentali quali Amelanchier x lamarckii, che conferirà eleganza ai vostri spazi verdi sia durante la fioritura primaverile sia con il suo foliage autunnale e le sue bacche, e Prunus spinosa (prugnolo), adatto per creare siepi dall’elevata valenza ecologica poiché fonte di cibo per uccelli e piccoli mammiferi nonché di nettare per api e bombi. Ricordatevi sempre di eseguire una buca d’impianto di dimensioni proporzionate alla zolla, aggiungendo sostanza organica e posizionando la pianta con il colletto fuori dalla superficie del suolo. Potete iniziare a mettere a dimora le piante di lamponi seguendo un corretto sesto d’impianto e ponendo attenzione a non affondare la zolletta, preferendo posizioni soleggiate al riparo dal vento. Verso fine mese, quando le condizioni termiche risultano più miti, potete anche piantare fragole a radice nuda in buche di dimensioni idonee distanziandole correttamente. Se poi volete dare un accento particolare al vostro orto o giardino è ancora il momento per trapiantare il rabarbaro, con l’accortezza di mantenere le gemme a livello della superficie del terreno.

Per conferire colore alle vostre aiuole in primavera e in estate mettete a dimora, in un terreno ben drenante ed esposto alla luce solare, bulbi di Giglio o Narciso nonché di Liatris, i cui stravaganti fiori risultano amati da api e farfalle. Non dimenticatevi poi di dividere delicatamente i bucaneve, che vi hanno tenuto compagnia durante i mesi freddi precedenti, e di ripiantarli in gruppi.

Il terreno

Preparate il terreno per le semine primaverili assicurandovi di interrare letame maturo o compost che rappresenteranno una fonte naturale a lento rilascio di elementi essenziali per un corretto sviluppo vegetativo come azoto, fosforo e potassio, oltre che migliorare la struttura del terreno e favorire l’attività microbica.

Aggiungete dove necessario uno strato di pacciamatura, importante per trattenere l’umidità, regolare la temperatura del terreno ed inibire lo sviluppo delle specie infestanti nei mesi a venire.

Potatura

Potate i lamponi autunnali rimuovendo i rami vecchi partendo dalla base per consentire ai nuovi germogli di crescere e fruttificare meglio. Non dimenticatevi anche di ribes nero, ribes rosso ed uva spina da potare per mantenere una struttura produttiva omogenea.

Potate gli arbusti che hanno terminato la loro fioritura invernale come la Mahonia e il Viburnum x bodnantense nonché gli alberi da frutto come meli e peri che sono ancora in riposo vegetativo, mentre attendete per ciliegi, nettarine e susini. È il momento di potare il glicine, eliminando i rami vecchi o danneggiati ed accorciando quelli più robusti per favorire una successiva rigogliosa fioritura, nonché l’edera e la vite americana per mantenere anche pulite grondaie e tegole. Recidiamo le parti disseccate come gli steli delle erbacee ornamentali decidue senza danneggiare i nuovi germogli. Siete poi ancora in tempo per tagliare le infiorescenze secche ed i rami vecchi, storti o danneggiati dal gelo delle vostre amate ortensie oppure per potare le rose al fine di favorire lo sviluppo di nuovi germogli.

Ricordatevi di eseguire potature sempre con utensili dalle lame ben affilate e pulite indossando gli specifici guanti, inoltre tagliate i residui legnosi delle potature prima di aggiungerli ai bidoni del compost, per accelerare il processo naturale di decomposizione.

Le piante da interno

Non possiamo dimenticarci delle vostre amiche verdi che vi hanno tenuto compagnia durante tutto l’inverno! Febbraio è il mese per preparare le piante da interno per la prossima stagione vegetativa, assicuratevi quindi che ricevano ancora luce idonea e siano al riparo da correnti d’aria fredda, controllate sempre il livello di umidità del substrato prima di irrigare ricordandovi che una condizione di saturazione idrica può comportare ristagni e marciumi radicali, inoltre rimuovete delicatamente l’eventuale polvere dalle lamine fogliari e fate un’attenta ispezione per verificare la presenza di parassiti. Se necessario potete rinvasarle in contenitori puliti e di dimensione maggiore utilizzando substrato professionale di alta qualità, infine apportate al substrato un concime specifico idrosolubile.

Cura del prato

Mantenete il vostro prato pulito rimuovendo delicatamente con un rastrello eventuali foglie secche per favorire il passaggio della luce e gli scambi gassosi, inoltre estirpate manualmente le eventuali infestanti presenti.

Solo se le temperature risultano miti e stabili potete iniziare con un primo taglio di rifinitura del prato se necessario, mentre se il gelo “la fa da padrone” aspettate per evitare danni alle foglie e quindi al manto erboso. Se avete intenzione di seminare un nuovo prato in primavera, ora è il momento di delimitare e scavare l’area, inoltre potete realizzare una bordatura conferendo un aspetto ordinato e semplificando la successiva manutenzione.

Ponete attenzione ad eventuali ingiallimenti causati dalla carenza di azoto ed in tal caso, solo quando le temperature superano i 5 °C, intervenite con una prima concimazione, potete anche ammendare con prodotti liquidi specifici nonché eseguire un trattamento con micorrize.

Ed infine…

Febbraio è anche un ottimo periodo per prendersi cura della fauna selvatica, così importante per la biodiversità. Assicuratevi quindi di rendere sempre disponibili cibo ed acqua pulita ai vostri amici pennuti poiché le fonti di cibo naturale sono spesso scarse durante i mesi invernali, inoltre aggiungete una o più casette nido posizionandole al riparo dal vento e dalla luce solare diretta.

Controllate periodicamente la verdura e la frutta conservata rimuovendo in tempo quelle con i primi segni di marciume, lo stesso accorgimento per quei bulbi che dovessero iniziare ad ammorbidirsi.

Sei ancora in tempo per pianificare la tua area verde e/o il tuo orto per quest’anno, infatti avere a priori un progetto ti aiuterà a capire di cosa avrai bisogno ed in quali quantità ottenendo l’effetto desiderato senza dispendi di denaro.

Che stiate decidendo di potare, concimare, pulire le vostre aiuole o eseguire altri interventi di manutenzione del vostro spazio verde ancora un po’ assonnato, ricordatevi che ogni piccolo lavoro che farete a Febbraio verrà ripagato durante l’imminente primavera. Forza quindi, copritevi bene, indossate i guanti e mettetevi all’opera!