In aiuola come in fioriera è possibile creare composizioni miste associando piante erbacee ornamentali di differenti altezze, con infiorescenze e fogliame dalle tonalità o sfumature cromatiche variabili ottenendo risultati eleganti e scenografici. Possiamo realizzare insiemi armoniosi mediante accostamenti nei toni pastello rilassanti dove ogni colore assume lo stesso peso senza dominare sugli altri oppure raggruppando cromatismi accesi e saturi secondo disegni o schemi coesi seguendo la fantasia personale. Per evitare di ottenere risultati disomogenei e visivamente non armoniosi dobbiamo prendere in considerazione alcuni aspetti correlati alle stesse specie vegetali che intendiamo utilizzare, in particolare:
1. Vigore vegetativo e portamento
2. Altezza
3. Condizioni ambientali ed esigenze di crescita
4. Combinazioni cromatiche
5. Fioritura e stagionalità
6. Insect friendly
7. Profumo
Vigore vegetativo e portamento
Cerchiamo di non utilizzare piante che presentino una differente vigoria di sviluppo, per evitare che alcune di esse possano prevalere sulle altre compromettendone la crescita ed il risultato finale; inoltre informiamoci a priori circa il portamento di ogni singola specie che può risultare prostrato, eretto o rampicante, impostando un progetto compositivo con una struttura compatta, per esempio associando Asteriscus maritimus con Salvia farinacea e Lantana camara, oppure Alchemilla mollis con Astilbe chinensis, Bergenia cordifolia e Bergenia purpurescens.
Ricordiamoci, in fase di trapianto, di lasciare ad ogni esemplare lo spazio idoneo di crescita secondo un’appropriata densità d’impianto contribuendo ad ottenere un senso di pienezza esente da sovraffollamento. Per far assumere inizialmente al nostro giardino un aspetto più rigoglioso possiamo anche colmare eventuali spazi vuoti con piante annuali finché le perenni non raggiungeranno le dimensioni finali di crescita.

Altezza
In relazione all’effetto finale che vogliamo creare, optiamo per combinazioni di specie o varietà di differenti altezze raggiunte a maturità disponendole secondo fasce o livelli al fine di ottenere scorci prospettici aggraziati e sinuosi senza che alcuna delle piante presenti possa rimanere celata da altre. Scegliamo una o due specie che possano fungere da punto focale colorato, attirando così l’attenzione visiva e conferendo equilibrio, come per esempio Alcea rosea, Digitalis o Echinacea.

Condizioni ambientali ed esigenze di crescita
Gli abbinamenti perfetti includono piante che godono delle stesse condizioni di crescita, oltre a risultare proporzionate tra loro. Individuiamo a priori quelle specie che presentino le medesime richieste in termini di temperatura ed illuminazione poiché vi sono piante più adatte a climi temperati caldi ed altre per climi freschi così come alcune esprimono una migliore fioritura e crescita se esposte in pieno sole mentre altre richiedono posizioni in mezz’ombra al riparo dalla luce diretta. Anche il fattore acqua assume un ruolo importante, le piante infatti per crescere necessitano di adeguati apporti idrici ma vi sono specie che preferiscono abbondanti irrigazioni mentre altre non tollerano eccessi idrici. La conoscenza del livello di acidità del terreno o del substrato che accoglierà le vostre piante risulta anch’essa importante poiché ogni specie richiede un livello ottimale di pH, evitiamo quindi di abbinare quelle con esigenze differenti.

Combinazioni cromatiche
Gli accostamenti cromatici possono prevedere sfumature della stessa tonalità o un’alternanza scegliendo anche tra le diverse varietà disponibili appartenenti alla medesima specie. È quindi possibile usare piante con infiorescenze dalle differenti gradazioni dello stesso colore o dalle nuance contrastanti ma visivamente armoniose come ad esempio per Salvia farinacea Blu le cui infiorescenze a spiga dalle caratteristiche tonalità bluastre ben si combinano con i fiori di differenti varietà di Begonia semperflorens, Lobularia maritima e Tagetes patula; possiamo ottenere risultati eleganti accostando anche piante con foglie colorate o variegate come i numerosi ibridi di Solenostemon coleoides o di Coleus blumei. Notevoli effetti scenografici si ottengono con erbacee dal fogliame denso e monocolore che forniranno un supporto perfetto per far risaltare i fiori colorati di altre ornamentali che sembreranno fluttuare nell’aria con un risultato d’insieme ben bilanciato come per Ipomea x hybridale cui foglie possono fare da cornice o sfondo a specie quali Impatiens x hybrida Nuova Guinea e Lobularia x hybrida, oppure Heuchera americana con Cuphea hyssopifolia. Affascinante anche l’accostamento di Senecio cineraria Silver dalle foglie argentate, perfette per far risaltare i toni caldi o le tinte pastello dei fiori delle varietà di Begonia x hybrida, Begonia semperflorens, Verbena x hybrida e Zinnia marylandica.

Fioritura e stagionalità
Per avere una continuità ed una persistenza di colori create combinazioni vegetali che esprimano una fioritura scalare e prolungata nel corso dei mesi; con un’idonea pianificazione iniziale ed una più ampia scelta di specie o varietà potrete rendere le vostre piante protagoniste per tutte le stagioni. Rendete la vostra aiuola o bordura più interessante abbinando piante con diverse forme di fiori, ad esempio le spighe floreali sinuose ed eleganti di Lupinus nanus Russel contrastano piacevolmente con le infiorescenze ad ombrella composta di Achillea tomentosa o come Antirrhinum majus le cui infiorescenze a racemo ben si armonizzano con quelle di Lobelia erinus. Date vita e colora ai vostri spazi verdi anche nel corso delle stagioni autunno – invernali utilizzando piante che esprimono il punto massimo delle loro fioriture, precoci o tardive, quando altre ornamentali sfioriscono, aggiungendo un tocco luminoso con una trama dai toni caldi o creando profondità e consistenza con fogliame sottile; affascinanti le infiorescenze, leggere ed eleganti, di Gaura lindheimeri che come quelle ad ombrella di alcune varietà di Pelargonium x hortorum permangono fino a metà autunno, o quelle di Fuchsia x hybrida che conferiscono un accento di colore fino al termine del periodo autunnale. Incantevoli anche le sfumature tendenti al rosso ambrato a cui virano le foglie di Bergenia cordifolia durante il periodo invernale o il tocco di eleganza conferito dalle fioriture invernali di Primula acaulis da utilizzare in composizione con Anemone coronaria, Ranunculus asiaticus e Viola cornuta.

Insect friendly
Nelle composizioni miste di erbacee non dimentichiamoci l’importanza della biodiversità inserendo specie definite “Insect friendly”, aventi fiori ricchi di nettare ben graditi ad insetti utili all’impollinazione quali api, bombi e farfalle. È il caso ad esempio di Salvia splendens, da utilizzare in composizione con Petunia milliflora, Mecardonia x hybrida e Zinnia marylandica, oppure Rudbeckia hirta associabile a Petunia grandiflora o Lobularia x hybrida.
Profumo
Scegliamo combinazioni di piante tanto profumate quanto colorate seguendo un’uniformità di aroma che risulti gradevole a chiunque si avvicina. Rimaniamo inebriati dalle infiorescenze a capolino di Bidens ferulifolium dall’aroma fruttato simile al miele, rafforzate visivamente in combinazione con Calibrachoa o Scaevola aemula.
Dal rilevante effetto decorativo anche gli abbinamenti tra erbacee ornamentali ed arbusti che, se ben progettati, possono creare un effetto fluttuante ed arioso allo schema d’impianto anche durante le stagioni più fredde. Per tali composizioni sarà presto disponibile un ulteriore articolo ad esse dedicato.