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Ecco arrivato Giugno, prepariamoci all’arrivo dell’estate e delle vacanze senza però dimenticarci del nostro amato spazio verde. Ci sono infatti tantissimi lavori che ci attendono ma anche tanti momenti di relax e divertimento! Le giornate si allungano e le temperature aumentano, due buone ragioni per passare più ore in giardino o in terrazzo. Andiamo a vedere insieme le principali operazioni.

Manutenzione generale

Rimoviamo regolarmente i fiori appassiti dalle piante erbacee in aiuola o in vaso. Zappiamo le bordure per tenere lontane le malerbe. Distribuiamo uno strato di pacciamatura in aiuola o attorno alla base di alberi ed arbusti per mantenere un’umidità costante del terreno. Potiamo gli arbusti al termine della loro fioritura primaverile come Weigela florida, Philadelphus e Kerria japonicae eliminando i rami più vecchi. Leghiamo con spago od altro materiale naturale i nuovi steli delle rose rampicanti ai tutori, per favorire la successiva fioritura, nonché i nuovi germogli di more e  lamponi. Concimiamo le piante in aiuola o in fioriera con concime liquido bilanciato e specifico per ornamentali, da apportare diluito nell’acqua d’irrigazione secondo dosi e frequenze idonee.

Trapianti

Proseguiamo a piantare aiuole e bordure con erbacee annuali e perenni, riempiendo anche eventuali  spazi vuoti, assicuriamoci però di preparare in modo idoneo il terreno rimuovendo infestanti e ciottoli ingombranti, apportando compost per migliorarne la fertilità, la struttura e la capacità di ritenzione idrica, e realizzando una leggere baulatura del terreno per ottenere un’aiuola rialzata migliorando così il drenaggio dell’acqua in eccesso. Scegliamo a priori le specie da piantare, con matita e penna disegniamo la planimetria della nostra aiuola o bordura ed indichiamo quale pianta intendiamo mettere in un determinato punto adottando una densità di impianto che favorisca lo sviluppo di ogni singolo esemplare; possiamo realizzare gruppi omogenei definiti da un’unica specie e varietà, oppure composizioni ornamentali miste, compatte e ricche di colore, disponendo piante di differenti altezze per creare scorci prospettici dall’elevata valenza paesaggistica. Gli accostamenti cromatici possono prevedere sfumature della stessa tonalità o un’alternanza scegliendo anche tra le diverse varietà disponibili di una medesima specie botanica, componendo disegni o schemi secondo la fantasia personale. Non dimentichiamo di bagnare bene dopo la messa a dimora per facilitare un corretto affrancamento nel nuovo sito d’impianto, apportando acqua direttamente al terreno e senza causare ristagni idrici che possono condurre a marciumi radicali. Alla luce degli attuali cambiamenti climatici con estati sempre più calde e siccitose possiamo optare anche per piante che richiedono meno acqua e tollerano l’afa estiva come Gazania splenden, Osteospermum x hybrida, Senecio cineraria e Stachys byzantina. 

Come dite? Non avete un giardino ma un fantastico terrazzo? Allora possiamo realizzare meravigliose composizioni miste in vasi o fioriere e perchè no anche in basket o in cesti appesi per dare un tocco di stile english dalla spontanea naturalezza inserendo specie come Argyranthemum frutescens, Erigeron karvinskianus, Helichrysum petiolare, Lysimachia congestiflora, Dichondra argentea, Pelargonium (geranio), Lobelia erinus, Petunia, Salvia officinalis e per dare un accento distintivo anche piantine di fragola! Ricordiamoci che spesso in vasi, fioriere e basket il substrato si asciuga più rapidamente rispetto al terreno in aiuola, pertanto bagniamo con maggiore regolarità prevenendo sia colpi di secco che eccessi idrici.

Se abbiamo molti vasi possiamo far installare o, per i più esperti in materia, realizzare un sistema di irrigazione automatizzato a goccia che fornisce acqua lentamente e direttamente alle radici, riducendo così il rischio di sprechi; ottimi i sistemi con timer che devono essere regolati in base alla crescita delle piante ed alle fluttuazione termiche legate alle stagionalità. 

Per i trapianti in orto è il momento per iniziare con zucche, zucchine, melanzane, pomodori e fragole.

Semine

Fino a metà giugno siamo ancora in tempo per eseguire la semina all’aperto di alcune erbacee ornamentali come Cosmos, Nasturzio, Phlox e Zinnia. Se poi avessimo una parte di giardino o balcone adibita ad orto possiamo intrattenere i più piccoli seminando carote, cicoria da taglio, fagiolini, mais, zucche, zucchine e tra le erbe aromatiche aneto, basilico, camomilla e prezzemolo. 

Prato

Se non ancora fatto eseguiamo una concimazione prevalentemente potassica per migliorare la resistenza a caldo e siccità. Quando tagliamo il prato ricordiamoci che ora è meglio alzare leggermente le lame del tosaerba se non ha piovuto molto nelle settimane precedenti, in media mantenendo un’altezza dell’erba di 6 cm per aumentare la tolleranza verso temperature più alte, controlliamo sempre che le lame siano ben affilate per non rovinare il tappeto erboso. 

Possiamo anche valutare la possibilità di non tagliare alcune aree per favorire la crescita di fiori selvatici creando uno scenario di spontaneità e preservando la biodiversità. Il clima caldo favorisce lo sviluppo di molte infestanti sia annuali che perenni, possiamo quindi contrastarle con metodi alternativi al diserbo selettivo come l’estirpazione e l’aumento dell’altezza di taglio finalizzata ad ottenere un prato più compatto e denso in modo che le erbacee non riescano a svilupparsi e prevalere. A partire da giugno e per tutto il periodo estivo poniamo una particolare attenzione alla gestione dell’irrigazione, spesso si pensa che se fa molto caldo bisogna bagnare di più, questo è vero ma con l’accortezza di non bagnare troppo per non causare ristagni con successivi marciumi radicali e morìa del nostro prato!

Piante da appartamento

Iniziamo a concimare le nostre piante da interno con fertilizzante liquido specifico, continuando fino all’autunno; con l’innalzamento delle temperature ed un maggiore irraggiamento solare irrighiamole con maggiore costanza apportando acqua temperata direttamente al substrato senza causare ristagni idrici. Se la pianta è cresciuta troppo per il suo vaso procediamo ad eseguire il rinvaso in contenitore di maggiore dimensioni, utilizzando un substrato nuovo e di elevata qualità. Per quelle specie che non amano il sole diretto posizioniamole in una zona dove ricevano luce diffusa. Puliamo le foglie con un panno inumidito di acqua per rimuovere la polvere dalle lamine ponendo attenzione all’eventuale presenza di fitopatogeni come afidi e cocciniglie da debellare con prodotti specifici.

Ed ancora

L’acqua rappresenta una risorsa di primaria importanza, con l’estate alle porte e l’innalzamento delle temperature è inevitabile aumentare le irrigazioni ma facciamolo con saggezza utilizzando l’acqua piovana raccolta nei mesi precedenti in una o più cisterne, se non l’avessimo ancora installata siamo ancora in tempo per farlo poiché frequenti sono i temporali estivi. Raccogliamo alcune delle infiorescenze delle lavande per profumare la biancheria o dare un accento country ai nostri spazi interni. Lasciamo sempre acqua fresca e pulita per uccelli, ricci ed altra fauna selvatica.

Stiamo salutando la primavera per dare il benvenuto all’estate, prepariamoci nel migliore dei modi per trascorrere giornate indimenticabili nel nostro meraviglioso spazio verde!