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Il mese di Aprile, come afferma il seguente aforisma: “Aprile ha il fiore e Maggio n’ha l’onore”, è un periodo molto intenso per noi appassionati di giardinaggio, durante il quale risulta importante impostare e realizzare alcuni lavori per poi avere i risultati desiderati durante i mesi a venire.

Ora che le giornate sono più lunghe e più temperate, abbiamo un motivo in più per passare del tempo proficuo nel nostro spazio verde, magari anche aiutati dai più piccoli. Forza andiamo a leggere insieme quali lavori ci attendono!

Manutenzione generale

Puliamo aiuole e bordure, rimuovendo foglie secche ed eventuali infestanti, e prepariamone ulteriori per i prossimi trapianti lavorando il terreno ed eseguendo una concimazione di fondo. Recidiamo eventuali steli secchi ponendo cura a non lesionare i nuovi germogli delle erbacee perenni, alcune delle quali possono essere sollevate delicatamente per poi procedere con la divisione qualora siano troppo grandi per lo spazio assegnato, provvedendo quindi a trapiantarli nuovamente per migliorarne il vigore ed ottenere nuove piante! Applichiamo un fertilizzante granulare per piante ornamentali da fiore direttamente al terreno di aiuole e bordure, o in vasi e fioriere facendo attenzione a non distribuirlo a contatto dei germogli emergenti per prevenire danni da bruciatura. Concimiamo anche alberi, arbusti e siepi con un fertilizzante bilanciato a lenta cessione dosandolo sulla zona adiacente le radici prima di zappare leggermente la superficie del terreno.

Apportiamo nuovo compost a vasi e vaschette, osservando attentamente le piante presenti per valutare l’eventuale necessità di un rinvaso, qualora le radici risultassero strette e fascicolate, in contenitori di dimensioni maggiori, inoltre irrighiamole dal basso per evitare che si sviluppino malattie fungine sul fogliame bagnato. Distribuiamo uno strato di 5/8 cm di pacciamatura nelle aiuole di rose ed arbusti per contribuire a trattenere l’umidità durante le giornate calde estive inibendo anche lo sviluppo delle malerbe e migliorando la struttura del suolo.

Siamo ancora in tempo per posizionare supporti e tralicci per piante rampicanti come caprifogli clematidi, dipladenie e rose sarmentose per permettere ai rami di crescere ed allungarsi. Controlliamo eventuali tutori e legacci per assicurarci che non stiano tagliando il tronco di alberi o arbusti, quindi allentiamo quelli troppo stretti.

Poniamo attenzione all’eventuale presenza di parassiti come afidi sull’apice dei germogli o sulle giovani e tenere foglie per poter intervenire tempestivamente con prodotti specifici, meglio se biologici, per evitare che si moltiplichino rapidamente nei mesi a venire.

Controlliamo che le grondaie siano pulite e libere in modo che le piogge di aprile possano riempire le cisterne d’acqua opportunamente posizionate. Se abbiamo una serra, puliamo i vetri e le superficie interne, apriamo le porte e le prese d’aria durante le giornate più calde, oppure installiamo degli apriporta automatici. Se necessario ripariamo e trattiamo pergolati ed archi in legno con vernici e mordenti specifici da utilizzare all’esterno.

Trapianti

Aprile è un buon momento, se il terreno non risulta saturo d’acqua o ancora ghiacciato, per piantare arbusti come azalee, camelie, rododendri e rose, con l’accortezza di realizzare un buca d’impianto di dimensioni opportune, almeno più grande di un terzo della dimensione della zolla, aggiungendo concime a lenta cessione bilanciato e bagnando dopo il trapianto. Evitiamo inoltre di piantare nuove rose in aree in cui ne crescevano altre in precedenza per prevenire la cosiddetta malattie da reimpianto. Possiamo mettere a dimora erbacee che coloreranno giardini o terrazzi come begonie, calendule, campanule, gerani, impatiens Nuova Guinea, lobelie, phlox, petunie, primule e tagete mantenendo il terreno o il substrato umido ma non saturo d’acqua per evitare lo sviluppo di marciumi radicali. Per i trapianti adottiamo sempre un idoneo sesto d’impianto e, qualora decidessimo di realizzare composizioni miste, posizioniamo le nuove piante in fasce, in relazione alle altezze raggiunte ed agli accostamenti cromatici desiderati. È il momento per piantare i bulbi a fioritura estiva come anemoni, calle, dalie e gladioli preparando il terreno mediante vangatura e realizzando aiuole rialzate con una leggera baulatura per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso.

Orto

Aprile è il mese perfetto per trapianti e semine di alcune specie orticole ponendo sempre attenzione all’andamento delle temperature esterne, in particolare delle minime notturne. Possiamo scegliere di trapiantare insalate come indivia, lattuga, rucola e scarola, porri, prezzemolo, spinaci e legumi quali ceci, fagioli e fagiolini, mentre attendiamo fine mese od inizio Maggio per basilico, cucurbitacee e solanacee per evitare danni da gelate tardive. Eliminiamo sempre le infestanti tanto indesiderate, manualmente oppure con un frangizolle sarchiatore, e poniamo attenzione ad eseguire i trapianti su un terreno in tempera, precedentemente preparato mediante vangatura, concimazione, zappatura e livellamento della superficie. In relazione all’andamento climatico possiamo mettere a dimora anche i tuberi di patata e seminare in semenzaio sia ortaggi da frutto, come cetrioli, pomodori, peperoni, zucche, melanzane e zucchine, che ortaggi da foglia quali cavolfiori, cavoli di Bruxelles e sedano. Ricordiamoci inoltre che, in opportuni vasi o vasche, anche in terrazzo possiamo coltivare piante da orto!

Prato

Tagliamo il prato, abbassando leggermente le lame del tosaerba, per mantenere un’altezza costante durante tutto l’anno. Arieggiamolo, definiamone i bordi mediante bordatura e, se il clima risultasse già mite, seminiamo eventuali parti danneggiate durante l’inverno; distribuiamo inoltre un fertilizzante ricco di azoto specifico per prato senza eccedere nelle dosi.

Se poi volessimo realizzare un nuovo manto erboso prepariamo il terreno per la semina con una forca, diserbando, livellando, rassodando leggermente e ponendo attenzione a non calpestare l’erba finché non abbia raggiunto i 6/8 cm di altezza; in alternativa, per un pronto effetto, stendiamo un tappeto erboso a rotoli mantenendolo umido finché non sarà correttamente assestato.

Piante da interno

Durante le giornate di pioggia primaverili possiamo dedicarci alle nostre piante da interno. Concimiamole con un fertilizzante liquido specifico, da diluire nell’acqua d’irrigazione e da distribuire direttamente al substrato secondo dosi e frequenze idonee; irrighiamole dal basso con maggiore regolarità ora che le temperature iniziano ad aumentare, controllando però sempre il livello di umidità del terriccio prima di intervenire per prevenire condizioni di saturazione idrica. Spostiamo i vasi in luoghi al riparo da fluttuazioni termiche e correnti d’aria, inoltre puliamo le foglie da eventuale polvere con un panno inumidito con acqua. Cogliamo l’occasione di controllare l’eventuale presenza su fogliame, rami e fusto di parassiti come afidi, cocciniglie o tripidi intervenendo tempestivamente con prodotti adeguati.

Ed ancora…

continuiamo a mettere cibo ed acqua fresca per gli uccelli, mentre sono impegnati ad allevare le loro nidiate. Controlliamo i bidoni di compostaggio per vedere se abbiamo compost pronto all’uso. Eliminiamo le infestanti perenni da pavimentazioni e patii mediante diserbo in un’ottica di approccio integrato per limitare i danni sulla salute, inoltre puliamo le superficie calpestabili con un’idropulitrice e specifici detergenti. Accertiamoci infine che l’impianto d’irrigazione sia funzionante per i mesi a venire.

Ad Aprile la stagione primaverile della crescita inizia, coinvolgendoci in numerosi lavori che ci daranno ottime soddisfazioni. Forza, infiliamo guanti e stivali e divertiamoci!